L'inquinamento acustico può avere un impattare il nostro corpo in modo significativo (ipertensione, alterate funzioni cognitive, stress cronico).
Come ovviare a questo problema?
La prima difesa contro l'inquinamento acustico è fare il possibile per controllare l'ambiente e limitare il rumore nello spazio in cui ci troviamo. Alcune strategie comprendono:
• Finestre con doppi vetri
• Ridurre il rumore sul posto di lavoro
• Spegnere la TV quando non necessaria
• Adottare otoprotettori
È importantissimo cercare di creare un ambiente il più sano possibile dal rumore, in cui vivere. Pensiamo solo che parte del prezzo che l’inquinamento acustico richiede al corpo è dovuto all'attivazione della risposta allo stress del corpo, è logico cercare contrastare alcuni di questi effetti negativi utilizzando regolarmente tecniche in grado di invertire i cambiamenti fisiologici del corpo causati dallo stress cronico.
Per chi si trovasse ad abitare nei pressi di aeroporti o in centri urbani rumorosi, esistono macchine per il rumore bianco o sia sonore, che riproducono cascate e pioggia, ruscelli. Questi suoni mascherano i rumori ambientali che possono distrarci o influire negativamente sul sonno.
In ufficio o in officine è possibile ricorrere a otoprotettori o cuffie con collezione del rumore.
Questi sistemi possono migliorare l’umore, aumentare l’immunità alle malattie, o semplicemente restituirci energia.
Per ridurre lo stress esistono anche diverse tecniche utili che includono:
• Esercizi di respirazione
• Meditazione
• Yoga
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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