I piloti, soprattutto militari, e gli astronauti sono costantemente sottoposti continuamente a grossi stress fisici e psichici nel corso della loro carriera, questo è un motivo per cui la loro forma fisica è un must da coltivare e curare.
Le continue accelerazioni e decelerazioni sottopongono i loro fisici a continue sollecitazioni e oltre al loro fisico, anche la loro voce risente di questi stress. Le strutture laringee sono strutture in particolari condizioni di equilibrio, e molte di queste si trovano in una condizione di ‘sospensione’ mantenute da bilanciamenti precari e forze elastiche che permettono sicuramente la modulazione del suono ma che a loro volta, proprio per la loro natura, ne possono limitare la funzionalità. Gli astronauti, inoltre, vengono sottoposti a enormi variazioni della forza di gravità, talvolta in frazioni di tempo, e quindi il controllo dei sistemi di autoregolazione corporei sono messi a dura prova.
Alcuni scienziati hanno verificato che l’aumento della frequenza vocale fondamentale (nota) è direttamente correlato ad un aumento di stress. Studi effettuati su piloti ed astronauti in condizione di difficoltà dimostrano un aumento proporzionale della frequenza fondamentale per la quantità di stress sperimentato. Riscontrare gli effetti dello stress e della fatica sulle voci dei cosmonauti ha messo alla luce che l’aumento della frequenza cardiaca è correlata positivamente ad una maggiore intensità delle formanti vocali superiori. L’innalzamento della nota vocale corrisponde direttamente con maggiore tensione emotiva dei piloti.
Il trattamento osteopatico in diversi casi si è rivelato un valido aiuto nel ripristino della funzione, proprio grazie al fatto che le tecniche applicate svolgono delle biostimolazioni tissutali dolci e graduali che permettono ed incoraggiano l’adattamento fisiologico dei tessuti stessi.
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