ANATOMIA E FISIOLOGIA DEL PAVIMENTO PELVICO I muscoli del pavimento pelvico formano una sorta di amaca alla base delle pelvi. Anteriormente sono ancorati all'osso pubico, posteriormente al coccige. Il nome 'pavimento pelvico' deriva dal fatto che questi muscoli formano letteralmente un pavimento per le ossa pelviche. Il pavimento pelvico è una combinazione di strutture che forniscono una base stabile e dinamica all'intera pelvi e contribuiscono al 'Core Stability'. Per 'Core Stability' si intende la capacità di controllare la posizione e il movimento del tronco su bacino e gambe. Nello specifico quando si parla di pavimento pelvico, ci si riferisce alla componente muscolare di questo complesso, anche se ci sono altre strutture che sono altrettanto importanti. Ad esempio, un buon apporto neurologico e vascolare sono essenziali per una buona funzionalità di questa zona. Patologie quali diabete instabile e sclerosi multipla causano neuropatie periferiche, un disturbo cerebrovascolare o un trauma occorso durante un parto vaginale possono compromettere uno o entrambi i sistemi. Un'enorme importanza però merita di essere attribuita alla fascia endopelvica. L'avvento della risonanza magnetica ha permesso agli anatomisti di studiare l'anatomia funzionale a livelli cui non si poteva arrivare solo con i cadaveri. Sembra ormai evidente che questa fascia, in forma a di legamenti, non dia solo sostegno agli organi pelvici ma fornisce anche ancoraggio per gli strati superficiali e profondi dei muscoli pelvici. Nelle donne in gravidanza gioca un ruolo fondamentale l'arco tendineo dell'elevatore dell'ano. Recentemente l'ultrasonografia tridimensionale ha dimostrato che questa importantissima fascia può venir danneggiata durante i parti vaginali e addirittura può avvenire un distacco. Per i Professionisti in Voce e Canto i muscoli del pavimento pelvico giocano un ruolo importantissimo nella protezione della fascia endopelvica da un sovraccarico durante la gestione di sostegno e appoggio. Tutti i tessuti connettivi del corpo possono essere allungati applicando una forza di trazione. Se i muscoli del pavimento pelvico fossero deboli o danneggiati e fallissero nel ruolo di proteggere la fascia, quest'ultima verrebbe allungata causando così una caduta, un prolasso degli organi contenuti. Questo destabilizzerebbe il Core Stability. Gli ancoraggi dei muscoli del pavimento pelvico al corpo perineale, un corpo fibromuscolare posto nel perineo tra vagina ed ano, è altrettanto importante per questa funzione. Uno studio fatto su un campione di donne che hanno partorito ha dimostrato che ben il 20% di esse ha riportato, in seguito ad un parto vaginale, un danno a questa struttura. Proprio per questo motivo ora si tende ad inserire programmi dedicati al Core Stability nelle tabelle di gestione soprattutto femminili.
IL COMPLESSO DEL PAVIMENTO PELVICO Il pavimento pelvico comprende le seguenti strutture: - Fascia endopelvica - Corpo perineale e perineo - Elevatore dell'ano: pubococcigeo (pubovaginale, puborettale, puboanale) e ileococcigeo - Ischiococcigeo - Sfintere anale esterno - Muscoli superficiali del pavimento pelvico - Nervi - Vasi sanguigni
I muscoli del pavimento pelvico sono muscoli striati divisi in 70% fibre di tipo I lento e 30% fibre di tipo II veloci. Per un corretto funzionamento il pavimento pelvico necessita di avere un buon bilanciamento di queste fibre.
RUOLO DEI MUSCOLI DEL PAVIMENTO PELVICO - Supporto: Il ruolo principale dei muscoli del pavimento pelvico è quello di sostenere il contenuto delle pelvi cioè vescica, utero e intestino nelle donne e vescica ed intestino negli uomini. Se la loro funzione viene danneggiata in una donna, questi organi spingeranno verso il basso nella pelvi e prolasseranno contro le pareti della vagina. Normalmente questo prolasso non viene considerato un problema perché un lieve grado di prolasso avviene circa nel 40% delle donne che hanno un parto vaginale. Se però non si irrobustiscono questi muscoli dopo il parto, oltre il periodo del lieve prolasso, questo può peggiorare iniziando a creare dei sintomi. Le donne potranno così avere difficoltà nell'inserimento di un assorbente interno, fastidi durante i rapporti o una forte sensazione di pesantezza dopo l'attività fisica. Un ulteriore peggioramento porterebbe poi a problemi più importanti a vescica ed intestino che non riuscirebbero a svuotarsi completamente. Purtroppo a questo stadio viene spesso consigliato l'intervento chirurgico. - Funzione Sessuale: è stato dimostrato che lo strato superficiale dei muscoli del pavimento pelvico ha un ruolo importante nella funzione sessuale. Nelle donne circonda la vagina e i muscoli si inseriscono anche alla base del clitoride, contribuendo alla stimolazione effettiva durante la penetrazione. Negli uomini i muscoli del pavimento pelvico hanno dimostrato la loro importanza nel miglioramento o mantenimento dell'erezione. - Nel controllo di vescica ed intestino: i muscoli del pavimento pelvico aiutano a controllare vescica ed intestino e prevengono dalla perdita accidentale di urine e feci. La più comune perdita nelle donne è di urine, quando la pressione intraddominale aumenta ad esempio durante un accesso di tosse, gli starnuti, le risa. Questa viene comunemente chiamata incontinenza urinaria da stress. I muscoli del pavimento pelvico aiutano anche a controllare quanto spesso si svuota la vescica. Quando la vescica si riempie, segnala il momento in cui deve essere svuotata e un sano pavimento pelvico permette di trattenere le urine finché si riesce a raggiungere un bagno. Un pavimento pelvico danneggiato invece, non riuscirà a trattenere in maniera appropriata col risultato di dover svuotare la vescica più spesso. Questa viene chiamata urgenza vescicale. Alcune donne possono sperimentare entrambe queste situazioni e in questo caso si parla di incontinenza mista. I muscoli posteriori del pavimento pelvico contribuiscono al controllo dell'intestino, prevenendo un'accidentale perdita di feci. Normalmente questi muscoli lavorano a livello subconscio e ci accorgiamo di loro solo quando abbiamo un intestino pieno. - Muscoli del pavimento pelvico e Core Stability: i muscoli del pavimento pelvico sono anche parte di un'unità multi strutturale detta cilindro lombopelvico, fondamentale nella gestione del fiato in appoggio e sostegno. Questo cilindro è composto dal diaframma toracico superiormente, dai trasversi dell'addome anteriormente e lateralmente e dalla colonna vertebrale supportata dagli ancoraggi del multifido posteriormente. I muscoli all'interno di questa unità lavorano costantemente a basso regime per mantenere stabilità posturale ma devono anche essere in grado di rispondere nel momento in cui il sistema nervoso centrale aumenti il carico. Su queste basi negli anni '90 c'era stata la 'moda' di insegnare alle donne a contrarre i trasversi dell'addome insieme alla contrazione dei muscoli del pavimento pelvico. Tuttavia, non tutte le donne erano in grado di contrarre insieme questi due sistemi e così è stato introdotto un allenamento specifico per il pavimento pelvico.
TRATTAMENTO OSTEOPATICO E PAVIMENTO PELVICO Il Trattamento Osteopatico associato ad esercizi mirati al recupero del tono muscolare del pavimento pelvico, dà un importante contributo al ripristino ed al mantenimento della funzionalità del cilindro lombopelvico. Tecniche viscerali mirate agli organi pelvici, miofasciali sui diaframmi pelvico e toracico e sulle componenti muscolari del cilindro, tanto quanto tecniche strutturali sulla colonna per ripristinarne la funzionalità armonica, sono sempre consigliate per un approccio sull'Artista a 360 gradi.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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