La pressione sottoglottica (Psub) e la Soglia di Pressione Fonatoria (SPF) influenzano sia l’innesco che il mantenimento della fonazione, a patto che le corde vocali siano addotte e vicine alla linea mediana della glottide.
A seconda dei livelli di adduzione, tensione cordale e pressioni (PSub e SPF) verranno determinati principalmente 3 tipi di attacchi vocali glottici:
Attacco duro: caratterizzato da un alto grado di adduzione e tensione delle corde vocali e da alte Psub e SPF, quando il flusso d’aria riesce a separare le corde vocali, il suono esce bruscamente e viene percepito acusticamente come un colpo. Questo tipo di attacco crea stress da impatto sulle corde
Attacco soffiato: l’aria viene spinta fuori quando le corde vocali sono in posizione aperta e piano piano si avvicinano alla linea mediana, fino ad innescare il ciclo vibratorio. Appena prima che un suono sia percepibile si sente un rumore, una turbolenza, che viene avvertita come /h/ aspirata. Se protratto in maniera esclusiva, questo schema, può portare ad una ipofunzione.
Attacco morbido: il suono viene prodotto nello stesso istante in cui l’aria attraversa la glottide iniziando il ciclo vibratorio con tutti i sistemi in pieno bilanciamento. Il suono compare in modo morbido, pulito ed è ergonomico
L’aiuto di un Osteopata che possa rimuovere le rigidità negli schemi di innesco fonatori e/o migliorare la competenza glottica, è un valido aiuto nella terapia logopedica.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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