Hai mai sentito parlare della sindrome della gobba di bufalo?
Questa condizione di squilibrio muscolare è spesso causata da una cattiva postura per un periodo prolungato. Il risultato è spalle arrotondate, testa in avanti, accentuazione della curva dorsale superiore con alterazione in avanzamento del tratto cervicale.
Sebbene la sindrome della croce superiore sia una condizione di cui soffrono abitualmente gli anziani, è estremamente comune anche negli impiegati e persino negli atleti. Infatti, è uno dei problemi posturali più comuni sia nei giovani che negli anziani.
Cos’è la gobba di bisonte?
I muscoli del corpo umano sono interconnessi. Quando un muscolo diventa debole, un altro muscolo subentra nel lavoro. Nella sindrome della gobba di bufalo, i muscoli della parte centrale e superiore della schiena (serrato e trapezio) diventano deboli. Di conseguenza, i muscoli pettorali e del collo si irrigidiscono. Ciò provoca dolore in tutta la parte superiore del corpo, compreso dolore alla spalla e al collo, nonché una ridotta libertà di movimento.
In parole povere, la sindrome della gobba di bisonte è uno squilibrio muscolare causato dall’indebolimento e dall’allungamento dei muscoli posteriori della parte superiore della schiena e del collo, combinato con il rafforzamento e l’accorciamento dei muscoli pettorali anteriori (torace) e del collo opposti. Questo squilibrio può portare a disfunzioni articolari.
Cosa causa la sindrome della gobba di bisonte?
Gli individui con uno stile di vita sedentario sono maggiormente a rischio di sviluppare la sindrome della gobba di bisonte. Lunghe ore trascorse seduti al computer, guardando la televisione o utilizzando uno smartphone possono contribuire a una cattiva postura.
Questa cattiva postura prolungata può indebolire i muscoli romboidi e flessori del collo mentre contraggono e accorciano i muscoli pettorali e del trapezio superiore e i muscoli elevatori della scapola.
Di conseguenza, questo è ciò che è noto come schema “crociato”. Questo squilibrio fa sì che la colonna vertebrale si trascini in avanti, aumentando significativamente la quantità di stress sui muscoli di supporto.
Di conseguenza, anche se una cattiva postura e un'eccessiva seduta sono le principali cause di questa sindrome, non è raro riscontrare questa condizione negli atleti, in particolare nuotatori e sollevatori di pesi. Ciò è dovuto all’uso eccessivo dei muscoli di collo, spalle e della parte superiore della schiena.
Quali sono i sintomi?
A differenza di alcune condizioni, questa sindrome si manifesta spesso in modo molto visibile. Molte persone noteranno che le loro spalle diventano più arrotondate e incurvate nel tempo, mentre il collo e la testa si inclinano in avanti. Anche la colonna vertebrale inizierà a curvarsi verso l'interno vicino al collo e verso l'esterno nella parte superiore della schiena e nella zona delle spalle.
Inoltre, lo sbilanciamento muscolare associato alla sindrome mette sotto stress muscoli, tendini, ossa e articolazioni circostanti, causando nella maggior parte delle persone sintomi che includono:
Mal di testa
Dolore al collo o tensione nella parte posteriore del collo
Dolore al petto e senso di oppressione
Dolore alla parte superiore della schiena, in particolare alle spalle
Difficoltà a sedersi, leggere, guardare la televisione o guidare per lunghi periodi di tempo
Gamma limitata di movimento del collo o delle spalle
Intorpidimento, formicolio e dolore alla parte superiore delle braccia
È un disturbo grave?
È una condizione cronica che può lasciare significativi squilibri muscolari nel corpo e portare a mal di schiena cronico. Se qualcuno sviluppa questo squilibrio muscolare ed è regolarmente attivo o è un atleta, ciò può ridurre la sua mobilità e ridurre le prestazioni complessive. Se non trattata, la condizione può causare danni alla colonna vertebrale a causa della pressione continua sulla parte anteriore delle vertebre.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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