
La disfonia può essere generalmente definita come un’alterazione del tono muscolare della laringe, che provoca una distonia della muscolatura sia delle corde che delle aree adiacenti.
Questa distonia, a sua volta, causa altre alterazioni funzionali della voce che possono essere permanenti o verificarsi solo nei momenti in cui la voce viene utilizzata. Per questo motivo, è molto importante conoscere la posizione netta relativa a riposo e durante la fonazione, il range di movimento, la flessibilità. Quest’ultima sarebbe data dall’interazione permanente tra altezza e intensità, con variazioni a seconda del modo in cui si vuole esprimere qualcosa e dei sentimenti che si vogliono trasmettere. Dal momento che la laringe è un organo cartilagineo e muscolare che produce frequenze e deve quindi mantenere una musicalità eufonica, oltre a un’eutonia della laringe, ogni pitch comporta un corrispondente tono muscolare laringeo e cordale. Si tratta quindi di una relazione tra eutonia ed eufonia e tra distonia e disfonia.
Valentina Carlile - Osteopata esperta in Osteopatia applicata a disturbi di Voce e Linguaggio dal 2002. Per informazioni e prenotazioni visita la pagina Contatti
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